Trentola Ducenta. Apicella – Martucci a Sagliocco: “Un anno dopo… il nulla!”

“È trascorso un anno dall’insediamento dell’amministrazione Sagliocco al Comune di Trentola Ducenta. È tempo di fare un po’ di bilanci su quanto “promesso” e su quanto realizzato. Ad un anno esatto dal tuo insediamento, vorremmo sapere, e la Cittadinanza più di noi, caro Sindaco Sagliocco cosa hai realizzato ovvero programmato finora, per i giovani, per le famiglie, per i disagiati, per il verde pubblico, per l’arte, per la cultura?”. Lo dichiarano i consiglieri di minoranza Avv. Michele Apicella e Avv. Teresa Martucci.

“In un anno di amministrazione, nessuno, si è accorto del benché minimo cambiamento nella vita della Città; Tutto il vostro operare è stato contraddistinto da errori (ovvero orrori) formali e sostanziali, che, puntualmente, vi abbiamo fatto notare e che hanno denotato tutta la vostra incompetenza, incapacità, impreparazione e gestione pressapochista della cosa pubblica; La Città, la cittadinanza e le loro professionalità sono state offese e vilipese con il cambio “politico” (opportunista) dei componenti della giunta, scelti tutti da altre realtà territoriali; Eppure avevamo avuto l’impressione che i primi assessori fossero veramente intenzionati ad intraprendere qualche positiva attività per la collettività, ma non hanno avuto lo spazio, perché, in buona sostanza, privati di qualunque facoltà decisionale, posseduta, di fatto, da persone esterne, molto vicine al sindaco! I vari plessi scolastici versano in uno stato pietoso; Il manto delle tante strade della Città è disconnesso e pieno di buche più o meno grandi; gli interventi realizzati per “rattopparle” sono autentici male fatti con grave spreco e sperpero di danaro pubblico; La fiera cittadina settimanale, con una strategia tutta ancora da chiarire, è stata trasferita sul territorio di Lusciano e, comunque, ben distante dal centro urbano; Certamente poco edificanti sono le continue discussioni che il sindaco ha avuto con i Lavoratori Socialmente Utili, costretti a subire anche mortificazioni ed umiliazioni; Non da meno sono le continue vessazioni (per non dire autentiche azioni persecutorie) verso alcuni dipendenti comunali; Anche per il “Forum dei Giovani” avete fatto una pessima figura, prima emanando un bando e, poi, revocato; Avete percepito maggiori importi per le competenze relative all’indennità di carica, ignorando una precisa disposizione di legge; Per il progetto di riqualificazione dello stabile “ex Giudice di Pace” avete commesso tanti errori procedurali tanto da mettere in serio pericolo la validità del progetto stesso; Da ultimo, ma non per ultimo, la vicenda della nomina del Comandante della Polizia Municipale: ve ne siete ricordati dopo un anno, con un esposto, per altro, privo di vari documenti indispensabili per comprendere la regolarità e legittimità delle procedure attuate dai Commissari Prefettizi e dal Segretario Generale del Comune”.

“Chiudiamo queste nostre considerazioni, ponendo agli Organi Inquirenti una domanda relativa a cosa sia veramente accaduto sul nostro Comune di così grave da giustificare la copiosa e frequente presenza delle Forze dell’Ordine negli Uffici comunali, che hanno effettuato, oltre all’acquisizione di quantità enormi di documenti, anche perquisizioni in studi professionali e private abitazioni, dopo aver messo sotto controllo alcuni locali del comune stesso. Sia ben chiaro, l’abbiamo detto e ribadito in più occasioni, questo nostro chiedere non è un atto di accusa verso nessuno. Siamo e restiamo garantisti fino al termine dei giudizi, ma vogliamo solo conoscere la verità. Ed a proposito di verità, pensiamo che sia sotto gli occhi di tutti, che dopo un anno nulla, se non tanti errori, sono stati fatti da questa amministrazione”.

Redazione

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