Roma. Carabiniere ucciso, Cerreto: “Assicurare alla giustizia i due assassini”
“Crediamo che in tempi brevissimi i due bastardi che hanno aggredito il giovane Mario vengano assicurati alla giustizia e che gli vengano inflitte pene esemplari, infatti invochiamo pene che siano d’esempio e deterrenti, non è la prima volta che a Roma si verifichino aggressioni a Carabinieri, e ad altri pubblici ufficiali di sicurezza, Roma non è più da tempo una città sicura, pertanto questo triste accadimento faccia riflettere chi di competenza”.
Al Segretario Nazionale del Movimento, gli fanno ecco i Dirigenti Nazionali Partenopei, Rosario Lopa e Alfredo Catapano.
“La morte del giovane carabiniere, nostro fratello campano, ha profondamente scosso la comunità tutta. Il Movimento Nazionale per La Sovranità dell’Area Metropolitana di Napoli, esprime profondo cordoglio e si stringe attorno alla famiglia, alla moglie, e al’Arma dei Carabinieri per il grave lutto subito. Questa è una giornata tragica che viviamo con profonda empatia, consapevoli di cosa significhi andare a svolgere servizio per garantire vivibilità e sicurezza ai cittadini italiani. Come purtroppo spesso capita in queste occasioni, leggiamo e ascoltiamo, da più parti, che morire così è assurdo, ma il dramma sta proprio nel fatto che non lo è. Morire così per chi porta la divisa è purtroppo una durissima realtà. Sarebbe davvero utile che tutti riflettessero sul significato, sul valore e sul sacrificio che comporta garantire la sicurezza. Oggi purtroppo piangiamo un servitore dello Stato, un servitore di tutti noi, ammazzato mentre faceva il suo dovere garantendo la nostra sicurezza contro ogni forma di delinquenza”.