Sindacati, CNAL-FILP: “Conte bis annienta pluralismo sindacale”
“Faccio appello alla Presidenza e ai componenti della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati a proseguire il percorso avviato, con le audizioni di tutte le parti sociali, per dare vita ad una legge organica che stabilisca i criteri per la rappresentatività ed applicare gli Artt, 39 e 46 della Costituzionale per il riconoscimento dei sindacati e l’attuazione della Partecipazione – aggiunge Ronghi – , ciò anche al fine di evitare l’’esproprio’ di questa delicata materia da parte del Governo”.
“In occasione di tale audizione, abbiamo rimarcato la necessità che il Parlamento approvi una legge per la rappresentatività che tenga conto della rappresentatività nazionale delle organizzazioni sindacali e datoriali ma anche di quella aziendale e territoriale, che, in molti casi, è più veritiera e corrispondente alla realtà della prima” – sottolinea Ronghi -; inoltre, è fondamentale che, con legge, si giunga al riconoscimento della soggettività giuridica dei sindacati quale presupposto per garantire la massima trasparenza nella gestione delle risorse finanziarie derivanti dai lavoratori e dallo Stato”.
“E’ chiaro che l’obiettivo del Governo è quello di rafforzare la triplice, Confindustria ed annientare i sindacati autonomi e le altre associazioni datoriali – conclude Ronghi – , per fermarlo, rivolgo un appello ai sindacati autonomi e indipendenti a fare fronte comune e a non fidarsi delle false promesse che consentirebbero, forse, solo di raccogliere qualche ‘briciola’ a discapito della democrazia del lavoro e del pluralismo sindacale”.