Coronavirus, parte il progetto ‘Casaluce Comune Solidale’

L’Amministrazione Comunale, visto il periodo di emergenza dovuto alla diffusione del Covid-19 e considerato che tantissime famiglie e cittadini si trovano in condizioni di disagio economico assoluto, ha stanziato una prima somma che sarà immediatamente disponibile per gli stessi. I cittadini interessati possono fare richiesta di sussidio economico per acquisti di alimenti di prima necessità. A breve seguirà un’ulteriore iniziativa di raccolta fondi già annunciata nei giorni scorsi.

Il programma di sostegno economico (acquisti di beni alimentari di prima
necessità) sarà destinato ai soli cittadini residenti in Casaluce ed iscritti all’anagrafe, nonché ai cittadini stranieri e residenti a Casaluce da almeno cinque anni consecutivi, che versano in condizioni di disagio economico assoluto. Tra i requisiti per l’accesso al programma limiti in termini di reddito e consistenza economica e patrimoniale complessiva, misurati congiuntamente attraverso una serie di indicatori. Individuato il soggetto beneficiario, l’avvio del programma consisterà dell’acquisto di alimenti
di prima necessità direttamente dall’Ente presso aziende alimentari situate sul territorio, con l’emissioni di corretti buoni d’acquisto il cui importo è determinato dal numero del nucleo familiare anagrafico e dalla presenza di bambini fino a cinque anni; La spesa presso dette aziende alimentari sarà effettuata dalla Gruppo comunale di Protezione Civile di Casaluce e consegnata direttamente al domicilio del beneficiario.

E’ stato stilato un elenco dei beni alimentari di prima necessità la cui quantità della spesa sarà rapportata alla composizione del nucleo familiare anagrafico e commisurata a un periodo di 10/12 giorni .

Le modalità di acquisto degli alimenti di prima necessità sarà presso aziende alimentari posizionate sul territorio del comune di Casaluce. Il finanziamento di detto programma di acquisti è di € 3.000,00 con i fondi erogati al Comune di Casaluce dall’Ambito Territoriale C6, denominati: contributi diretti ad integrazione del reddito – codice nomenclatore G10 – spettanti a vari Comuni associati. I soggetti beneficiari saranno cittadini residenti in Casaluce e iscritti all’anagrafe, ed i cittadini stranieri, residenti a Casaluce da almeno cinque anni consecutivi, che versano in condizioni di disagio economico assoluto, come di seguito definito. I requisiti di accesso al programma saranno: di essere in gravi difficoltà economiche, senza alcun reddito e alcuna forma di sostentamento reperibile attraverso accumuli bancari o postali e/o altro; di non percepire il RdC (Reddito di Cittadinanza) di importo mensile superiore ad € 300,00; di non percepire la PdC (Pensione di Cittadinanza) di importo mensile superiore ad € 300,00; di non percepire alcuna forma di supporto previdenziale (ammortizzatori sociali cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e Cassa integrazione in deroga); che né il richiedente, né alcun membro del proprio nucleo familiare è percipiente di altri benefici o altre forme di assistenza economica; omunque si terrà conto del criterio che tutti utilizzano e che ha il peso maggiore quello ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) e saranno ammessi al beneficio i nuclei con un ISEE non superiore a 0,000; altro titolo di accesso riguarda la mancanza di lavoro e la conseguente iscrizione ad un centro per l’impiego, naturalmente senza percepire il RdC superiore ad € 300,00. Un ulteriore titolo di accesso riguarda la presenza di figli minori all’interno del nucleo familiare; saranno presi in considerazione anche fattori come le situazioni debitorie, problematiche documentate o situazioni di povertà conclamata.

A seguito di verifica da parte degli uffici comunali dell’accertata condizione di precarietà economica, l’Ente provvederà alla consegna al domicilio, tramite volontari della protezione civile. I beni alimentari acquistati saranno lasciti davanti alla porta dell’abitazione e/o all’ingresso del portone, dopo aver avvisato l’interessato della presenza del volontario.

I beni alimentari di prima necessità sono individuanti in: Olio di oliva; Olio di semi; Pasta; Latte; Pane e panini; Sale; Pelati; Barattoli di fagioni; Barattoli di lenticchie; Barattoli di ceci; Barattoli di piselli; Scatolette di tonno in olio di oliva; Scatolette di simmenthal; Uova; Caffè; Zucchero; Acqua; Frutta: arance, banane; Verdure: peperoni, melanzane; Bottiglia di alcool etilico denaturato. Per i nuclei familiari con bambini meno di 3 anni: Omogeneizzati; Formaggini; La quantità della spesa sarà rapportata alla composizione del nucleo familiare anagrafico e commisurato a un periodo di giorni 10/12.

Gli esercizi commerciali convenzionati:

– Tre Stelle – P. IVA 04202240612 – sede in Via Lemitone angolo via Circonvallazione- importo affidato € 750,00;

– Supermercato Di Martino Susanna P.IVA 0193055619, con sede in C.so Umberto I^ – importo affidato € 750,00;

– Cremeria del Corso Dell’Imperio Filomena P. IVA 04151010610 con sede in C.so Vitt. Emanuele n. 32 importo affidato € 750,00.

– BLESS MARKET di Fabozzo Anna P. IVA 04110120617, con sede in via G. Amendola, n. 20 – Importo affidato € 750,00:

In allegato schema di domanda per la presentazione della richiesta di erogazione dei beni alimentari, con l’avviso al pubblico che chiunque si trovi in accertata situazione di difficoltà finanziaria, può chiedere generi alimentari e beni di prima necessità a titolo gratuito, utilizzando i seguenti contatti: telefonando dalle ore 9,00 alle ore 13,00 da lunedì a venerdì ai numeri: 0818911030: ufficio del protocollo; 0818911041: Ufficio Gruppo di Protezione Civile.

CLICCA QUI – SCARICA ALLEGATO SCHEMA DOMANDA

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Redazione

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