Aversa. Aumento TARI, Dello Iacono: “schiaffo alla città”

“In una città sporca, al limite della decenza, qual è oggi Aversa, l’aumento della Tari del 30% circa rispetto allo scorso anno, rappresenta uno schiaffo alla città reale dalla quale sindaco e giunta sono lontanissimi. Sanno di vera e propria vessazioni verso i piccoli contribuenti le procedure esecutive attivate con pignoramento dei conti correnti e le sole due rate per la riscossione previste dagli assessori Feancesca Sagliocco ed Elena Caterino”. A dichiararlo, in una nota, è la consigliera comunale di Italia Viva Imma Dello Iacono.

“Nulla sono servite le proteste degli aversani che si sono visti recapitare a casa la stangata per la necessità che il Comune ha di fare cassa. Queste misure sono ancor più pesanti se si pensa che l’amministrazione non ha prodotto nemmeno un atto per cercare di migliorare la raccolta differenziata, per ridurre i costi di gestione, per recuperare le somme non incassate. Alla solita ignavia amministrativa, questa volta si tenta di rimediare colpendo i cittadini con costi esorbitanti anacronistici rispetto al delicato momento di crisi che stiamo vivendo. Sorprende il silenzio connivente del Movimento 5 Stelle che ‘abbaiava’ alla borghesia e oggi ‘si accomoda’ ai tavoli dell’aristocrazia cittadina… E i cittadini pagano. A tal proposito è stata protocollata un’interrogazione in cui si chiedono chiarimenti circa quanto esposto, sperando che sia da monito per le future azioni amministrative”.