Scegliere facoltà e corso di laurea: il vademecum per i neo-diplomati

La scelta dell’università rappresenta un momento molto delicato sia dal punto di vista della formazione sia dal punto di vista della crescita personale.

L’iscrizione all’università rappresenta la prima vera scelta consapevole sul proprio futuro e, se si sceglie un ateneo distante da casa, il primo momento di distacco dalla famiglia con una serie di paure e nuove responsabilità che poi fanno maturare caratterialmente.

Prima di scegliere facoltà e corso di laurea, il consiglio è di informarsi su come scegliere l’università e come iscriversi.

Ci sono sia le università tradizionali sia gli atenei telematici come Unicusano. Questo vademecum per i neo-diplomati, che contiene consigli utili sugli aspetti più importanti da valutare quando si deve decidere il proprio percorso accademico, può rappresentare già un inizio per arrivare alla scelta finale.

Definire gli obiettivi

Nella scelta dell’università un aspetto fondamentale di cui tenere conto sono le proprie aspirazioni. Il corso di laurea va scelto in base alla preparazione e alle inclinazioni personali, perché in questo modo si affronta il percorso di studi con maggiore serenità e minori difficoltà. Se non si hanno le idee chiare ci si può rivolgere a persone fidate, che possono dare suggerimenti basati sulla conoscenza personale.

Valutare il mondo del lavoro

Seguire i propri sogni anche nel mondo lavorativo è essenziale per vivere bene. Non bisogna però scartare necessariamente dei percorsi, soprattutto se hanno delle ottime percentuali di inserimento lavorativo. Il consiglio è di informarsi sulle competenze più richieste e tenersi aggiornati sulle novità del mondo del lavoro sugli orientamenti futuri per avere una formazione che poi sia anche spendibile in ambito occupazionale. In questo periodo storico ad esempio sono molto importanti le conoscenze digitali e, secondo i dati, c’è un boom di assunzioni nel digitale. Optare per un corso di laurea che tenga conto anche di questo aspetto potrebbe essere utile per il futuro.

Informarsi sui luoghi

Per chi decide di trasferirsi fuori città per l’università, il consiglio è di vivere almeno per una giornata la città che si è scelta e visitare le sedi universitarie. È importante esplorare gli spazi che possono diventare casa per almeno 3 anni ed è fondamentale sentire le sensazioni a pelle che trasmettono anche gli ambienti universitari. Visitare le sedi universitarie permette inoltre di entrare in contatto con chi è già iscritto a quell’ateneo e magari scambiare opinioni e consigli che possono risultare molto utili in fase decisionale.

Considerare servizi e opportunità dell’ateneo

Le università, oltre ai piani di studio, offrono una serie di servizi collaterali per aiutare a vivere al meglio l’esperienza universitaria e ottimizzare l’investimento economico che un percorso del genere richiede. Dal punto di vista delle agevolazioni economiche, il consiglio è di chiedere come funziona l’accesso alle borse di studio e cosa include. Ci sono atenei che oltre al contributo per la retta annuale offrono anche prezzi vantaggiosi per gli affitti, considerando che, nonostante le proteste per il caro affitti dello scorso anno, si prevede un autunno con canoni alle stelle nelle città universitarie. Alcune università danno anche la possibilità di svolgere il part-time universitario per avere un piccolo guadagno e di avere sconti e riduzioni per numerose attività, come cinema, teatro, sport, acquisto di libri, ristorazione ed eventi di ogni genere.

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Redazione

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