Pagamenti PayPal: minimi e massimi di importo e tariffe extra

Negli ultimi anni un sempre maggior numero di clienti preferisce acquistare e pagare online. Ciò accade perché è fortemente migliorata la sicurezza e l’accessibilità ai servizi di pagamento digitali, che offrono non solo comodità ai consumatori, ma anche un aumento del flusso di cassa per gli e-commerce.

Uno dei metodi più utilizzati in assoluto dai consumatori è PayPal, portafoglio elettronico che è riuscito a conquistare la fiducia di milioni di italiani.

Scegliere PayPal come opzione di pagamento standard è un vero gioco da ragazzi soprattutto perché permette il trasferimento di denaro in modo immediato, sia attraverso il proprio conto PayPal che abbinando una modalità di pagamento come carte di credito o conto corrente bancario.

Ma per usare PayPal è importante conoscere le sue caratteristiche, i limiti e le tariffe che applica: ne parleremo di seguito.

Limiti di importo per transazioni PayPal

Il trasferimento istantaneo di PayPal consente di ridurre i tempi di attesa per trasferire i pagamenti in totale sicurezza e semplicità: tutto ciò che serve è un indirizzo email da associare all’account e il gioco è fatto! Si usa non solo per acquistare un prodotto su un marketplace, ma anche nei casinò con 1 euro tramite PayPal e negli store online che si occupano della vendita digitale di servizi. Ogni volta che un utente invia denaro e completa un pagamento dovrà però ricordarsi dei limiti che PayPal applica.

Vediamo quali sono i limiti per le carte:

  • 1,00€ di importo minimo per transazione;
  • 2.000€ di importo massimo;
  • 8.000€ di spesa massima giornaliera, settimanale e mensile.

Chi usa un trasferimento attraverso un conto bancario invece può affidarsi a un importo massimo di 15.000€ per transazione. Ricordiamo che questi limiti possono cambiare in base al tipo di account impostato e soprattutto in base alla regione/paese.

Commissioni PayPal per diverse tipologie di transazioni

Fare acquisti attraverso PayPal è gratis in Italia, ma le cose cambiano se vengono effettuate delle operazioni che prevedono una conversione della valuta. Per prima cosa notiamo la differenza tra l’invio del denaro e la ricezione del denaro:

  • Inviare denaro ad amici e familiari non prevede costi di commissione se si usa il saldo PayPal; è invece presente un costo aggiuntivo del 3,4% se si usa la carta di credito.
  • Ricevere denaro per l’acquisto di beni e servizi prevede una commissione del 3,4%, mentre la ricezione di denaro da amici e parenti è gratis tramite conto bancario o saldo Paypal.

Vediamo insieme quali tariffe sono attualmente previste per i consumatori:

  • L’acquisto online o in negozio è gratis se non c’è un cambio di valuta;
  • Ricezione di donazione nazionale: 3,40% + tariffa fissa;
  • Raccolta Fondi su PayPal: gratis;
  • Per le transazioni inferiori, pari o superiori a 10,00€ con codice QR si applicano le tariffe per operazioni commerciali.

Tariffe extra e condizioni particolari

Nel caso di trasferimenti internazionali, si applica la tariffa nazionale più la tariffa percentuale internazionali in tema di donazioni. Quindi se il mittente risiede nel Regno Unito si aggiunge il +1,29%, mentre per tutti gli altri mercati la percentuale è del +1,99%.

Per l’invio di pagamenti personali internazionali bisogna fare fede al paese di residenza del destinatario e le commissioni sono pari a:

  • Canada, Europa I, Europa II, Europa settentrionale e Stati Uniti: 1,99€;
  • Altri paesi: 3,99€.

Infine la conversione di valuta adottata da PayPal prevede il 3,0% in più rispetto al tasso base.

Come evitare o ridurre le tariffe extra

È utile sapere quali sono le commissioni applicate, ma in che modo si possono evitare o ridurre al minimo? La praticità di PayPal è data proprio dall’uso dell’account personale per completare i pagamenti. Ciò vuol dire che si possono evitare pagamenti extra di percentuali sulle spese sostenute o sui soldi ricevuti andando a utilizzare direttamente il saldo presente sul conto PayPal.

Rimuovendo quindi le transazioni con carte di credito o bonifico bancario è possibile evitare l’addebito di queste tariffe aggiuntive e sfruttare il proprio account personale in modo del tutto gratuito.

Confronto con altri metodi di pagamento

Per facilitare la scelta del proprio metodo di pagamento preferito, è importante chiamare in causa altre piattaforme o modalità da usare: vediamo Neteller e Skrill

  • Neteller: per uso personale è completamente gratuito purché venga effettuato l’accesso o un pagamento almeno una volta ogni 6 mesi (altrimenti sono addebitati 5€ al mese). Ha dei costi di deposito del 2,5%, per l’invio di denaro verso un altro conto Neteller si applica il 2,99% + 0,50 USD min e per i trasferimenti internazionali si arriva fino al 4,99%. Posso essere applicate commissioni in caso di conversione di valuta.
  • Skrill: depositare i fondi da conto corrente è gratis, mentre si hanno commissioni fino all’1% con il trasferimento rapido, il 2,50% con Paysafecash e fino al 5% per pagamenti con Paysafecard. A livello internazionale le commissioni sono pari all’1.25%. Per i prelievi dei fondi invece si va dal 3.49 % per Neteller, al 3.99 % per bonifico bancario e carte del circuito VISA e Mastercard. Per i prelievi internazionali si applicano 5.50€ di commissioni. Viene addebitato un tasso di cambio valuta estero del 3,99%.

Prima di procedere è bene consultare le pagine delle tariffe e verificare l’aggiornamento dei termini e delle condizioni di utilizzo del proprio account nella pagina informativa della piattaforma che si sceglie.

Redazione

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