Caso ASL Caserta, Manno: “Si torni a considerare il lavoro pubblico un posto di grande responsabilità”
“Scandalo a Caserta, arresti e misure interdittive a un’intera ASL al centro di un’inchiesta per abusi, corruzione e assenteismo. Medici, imprenditori, politici locali e regionali, tutti coinvolti in una serie di reati finalizzati all’appropriazione di fondi pubblici, a favorire associazioni di volontariato per il trasporto in emergenza e affidamento di lavori a ditte compiacenti. Un coacervo di personaggi senza scrupoli, che agivano per interesse personale, provocando disservizi e inefficienze nel servizio sanitario”. Così Ivano Manno, portavoce del Movimento Nazionale – La Rete dei Patrioti.
“Tale insana abitudine, ormai sempre più frequente tra i dipendenti pubblici, deve essere estirpata senza esitazione dagli organi di controllo dello Stato, affinché – conclude Manno – si torni a considerare il lavoro pubblico un posto di grande responsabilità e non una posizione di privilegio per assecondare la propria cupidigia e agevolare l’amicizia di turno”.
