Napoli, chi si aspettava un rendimento così alto da Ospina?
Dieci vittorie e un pareggio in undici partite: un ruolino di marcia che il Napoli non ha mai tenuto in tutta la sua storia, ma in questa stagione sembra che per la compagine guidata in panchina da Spalletti tutto riesca ad andare per il verso giusto, sorprendendo anche gli appassionati di pronostici serie A.
Impressionante la differenza reti a favore per la compagine partenopea, dal momento che il Napoli ha segnato la bellezza di 23 reti e ne ha subite solamente 3. Merito, senza ombra di dubbio, del grandissimo campionato che sta disputando la retroguardia degli azzurri, che sta concedendo davvero pochissimo agli avversari, mentre invece in fase offensiva, il cinismo degli attaccanti e la verve dei vari Politano, Insigne e Osimhen sta dando eccome i suoi frutti.
Ospina, una sorpresa tra i pali
Tra i principali protagonisti di questo grande avvio da parte del Napoli, non si può non citare anche David Ospina, 33 anni, etichettato fin troppo frettolosamente come bollito e ormai non più in grado di fare la differenza. Invece, ha dimostrato che non è affatto così, e anche Spalletti ha sempre mostrato una notevole fiducia nei suoi confronti.
Anche Nando Orsi e Fulvio Collovati, due grandi ex giocatori che sono stati protagonisti di una bella chiacchierata pubblicata sul blog L’insider, hanno messo in evidenza come, senza ombra di dubbio, Ospina è diventato un punto di riferimento non solo per la difesa, ma più in generale per tutti i suoi compagni di squadra, che lo riconoscono come un vero e proprio leader.
Sia l’ex portiere della Lazio che l’ex difensore del Milan sono stati concordi nell’assegnare proprio all’estremo difensore di origini colombiane il premio come miglior portiere del mese di ottobre in Serie A. In effetti, i punti guadagnati dal Napoli fino a questo momento, grazie a un ruolino di marcia pazzesco, sono merito anche delle sue parate e della sua grande leadership, trasmessa con saggezza all’intero reparto difensivo degli azzurri
Le statistiche premiano Ospina
A volte anche i dati e le statistiche possono dare senz’altro una mano a comprendere meglio determinate situazioni e dinamiche. Anche nel caso delle ottime performance che sono state proposte sul terreno di gioco da parte di Ospina, ci sono alcuni numeri che confermano il suo rendimento incredibile.
Ad esempio, l’ultima vittoria che il Napoli di Spalletti ha conseguito nel derby con la Salernitana, con lo striminzito punteggio di 1-0, è stata un’ulteriore dimostrazione di come il reparto difensivo stia disputando indubbiamente la miglior stagione sotto tutti i punti di vista.
La compagine azzurra, infatti, prosegue la sua personalissima striscia da record di clean sheet, ovvero di partite senza subire nemmeno un gol. Per la cronaca, si tratta della quarta partita di fila in Serie A in cui il Napoli non viene trafitto dagli avversari. Ed è chiaro che tanto merito va dato alle parate del portierone colombiano.
Non solo, visto che proprio il numero uno del Napoli prosegue nella sua personale caccia al record, dato che, in compagnia anche dei match disputati con la sua Nazionale, Ospina ha toccato i 737 minuti consecutivi in cui non ha preso gol.
Tra l’altro, Ospina è stato in grado di ribaltare anche le gerarchie, visto che nella scorsa stagione gli è stato spesso preferito anche Meret. È chiaro che l’esperienza è tutta dalla parte del portiere sudamericano, ma non è l’unica caratteristica che porta spesso e volentieri l’ex tecnico dell’Inter a scegliere Ospina in mezzo ai pali al posto di Merte. Infatti, il numero uno colombiano è molto abile con il pallone tra i piedi e, in fase di costruzione, è chiaro che riveste un ruolo fondamentale per il Napoli di Spalletti.