Si appropriano di 235 Kg di botti: sospesi tre finanzieri
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, all’esito di una complessa attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, ha dato esecuzione ad una misura cautelare interdittiva emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di tre finanzieri in servizio presso un Reparto della provincia di Napoli.
Le indagini hanno riguardato ipotesi di condotte di peculato e falso ideologico, verificatisi in occasione di alcuni sequestri di materiale pirotecnico effettuati nell’anno 2019.
In particolare, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli ha approfondito le informazioni raccolte a carico dei tre finanzieri che, in occasione di un ingente sequestro di materiale pirotecnico, effettuato alla fine del 2020, anziché procedere alla sua totale distruzione, si appropriavano di circa 235 Kg dello stesso.
Detti militari, dopo aver sottratto parte dei prodotti, redigevano, con due agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il Nucleo Artificieri di Napoli, un verbale di presa in consegna, da parte di questi ultimi, in cui era indicato, fittiziamente, tutto il materiale pirotecnico sequestrato.
Nel corso delle perquisizioni eseguite è stata, inoltre, rinvenuta anche merce contraffatta, presso l’abitazione di uno degli indagati, che le indagini svolte hanno consentito di ricondurre a un precedente sequestro effettuato dallo stesso alcuni mesi prima.
Sulla base del quadro indiziario ricostruito, questa Procura ha chiesto ed ottenuto l’emissione di misura cautelare interdittiva nei confronti dei tre finanzieri che sono stati, conseguentemente, immediatamente sospesi dal servizio.
